Cristalli di emozoina precipitati nel vacuolo digerente del parassita della malaria
Il parassita della malaria si nutre digerendo l'emoglobina, la proteina del sangue che trasporta ossigeno, e l'espelle sotto forma di cristalli di emozoina.
La struttura cristallina dell’emoglobina fu determinata da Max Perutz e John Kendrew nel 1959: è composta da una parte proteica e dall’emeeme, una molecola che contiene un atomo di ferro a cui si aggancia l’ossigeno trasportato. L’eme non viene digerito dal plasmodio della malaria e si accumula in cristalli di emozoina nel suo citoplasma, in una forma innocua per il parassita. Diversi farmaci antimalarici puntano ad inibire la biocristallizzazione dell’emozoina.
Hemozoin crystals in the food vacuole of the malaria parasite
VirginiaTech News