Cristalli di DL-acetilleucina monoetanolamina con p-nitrofenolo
La forma esterna dei cristalli dipende dalle condizioni in cui si sono formati: se cresciuti lentamente, assumono forme simmetriche che riflettono l’ordine strutturale interno. Se cresciuti velocemente possono svilupparsi in forme che ricordano fronde, aghi, piume.
I cristalli di minerali colpiscono per le loro forme regolari e simmetriche, frutto della disposizione ordinata delle molecole o degli ioni al loro interno. I cristalli infatti si accrescono per deposizione successiva di strati di molecole sulla superficie. La crescita lenta tipica dei fenomeni geologici permette che l’ordine strutturale interno venga mantenuto via via che nuovi strati di molecole si aggiungono sulle facce.
In tempi lunghissimi si possono formare
cristalli giganteschi e con bellissime forme regolari. Anche in laboratorio, in tempi decisamente più brevi, la maggior parte delle sostanze forma cristalli regolari. Tuttavia, nei casi in cui le condizioni di cristallizzazione comportano un affollamento velocissimo di molecole sulle facce del cristallo nascente, i cristalli possono svilupparsi in forme sottili e ramificate, pur preservando la simmetria interna.
2001 Photomicrography Competition | Nikon Small Word Competition
Lars Bech, Naarden, The Netherlands
Subject Matter: DL-acetylleucine monoethanolamine melted with p-nitrophenol (30x) Technique: Darkfield