Bologna Mineral Show
100 anni dalla scoperta della diffrazione dei raggi X: anno internazionale della Cristallografia
La 45a edizione del Bologna Mineral Show celebra l’Anno Internazionale della Cristallografia con una mostra tematica realizzata grazie alla collaborazione di importanti Musei e collezionisti privati, dando ampio spazio ai vari aspetti della cristallografia, prima e dopo la scoperta dei raggi X, con materiale storico, scientifico e mineralogico.
La mineralogia prima della scoperta dei raggi X si limitava allo studio dei cristalli attraverso la composizione chimica e morfologia esterna. Per la perfezione geometrica dei cristalli, alcuni studiosi ipotizzarono che al loro interno la materia fosse ordinata in modo regolare, ma si trattava solo di una teoria. La scoperta dei raggi X ne ha dimostrato la validità, fornendo un potentissimo mezzo per risolvere la struttura interna dei cristalli. Ora è possibile definire con precisione la ripetizione periodica reticolare (cella elementare) e la posizione reciproca degli atomi, fondamentale per una caratterizzazione precisa di ciascuna specie cristallina, minerale o artificiale. È la nascita della cristallografia moderna. La moderna cristallografia ha portato vantaggi anche in campi diversi dalla mineralogia; è fondamentale per le scienze dei materiali, fisica, chimica e biologia. Grazie alle applicazioni cristallografiche oggi conosciamo la struttura del DNA e dei virus, produciamo memorie per computer e materiali sempre più efficienti e progettiamo nuovi farmaci.
Il cuore della mostra tematica trae origine dalla mostra “CRISTALLI”, dove, in collaborazione con la sezione di Mineralogia dell’Università di Padova, verrà allestito un percorso espositivo sulla scoperta dei raggi X e sulle applicazioni in mineralogia, privilegiando gli aspetti più vicini al mondo del collezionismo. L’Università di Padova ha predisposto un percorso espositivo con pannelli che illustrano i concetti di periodicità e di simmetria, fondamentali per lo studio dei cristalli, icone mineralogiche, minerali di qualità gemmologica, copie di libri, strumenti antichi, oltre ad un settore dedicato alle applicazioni nella società, come elementi nativi, solfuri, solfati e carbonati, con una particolare attenzione alle zeoliti, minerali ampiamente utilizzati in campo civile ed industriale. Oltre all'Università di Padova, altre Istituzioni sono coinvolte nell'organizzazione di questo importante evento.
Il Museo di Storia Naturale di Milano esporrà alcuni campioni di eccezionale valore mineralogico ed estetico.
Importante anche il contributo di Renato Pagano e Massimo Tomalino con l'apporto di importanti documenti storici. In questo particolare settore espositivo verranno inoltre esposti campioni mineralogici estetici e rappresentativi per le classi cristallografiche, provenienti da Musei e collezioni private.
Unipol Arena
7 > 9 Marzo 2014
Casalecchio di Reno
Bologna