Parma

Dipartimento di Chimica, Parma

Mario Nardelli e la scuola di Parma

Il campus universitario di Parma si trova nella periferia sud della città, a cinque chilometri circa dal centro cittadino. Costruito negli anni ottanta su un’area di circa 77 ettari, attualmente ospita i dipartimenti scientifici dell’Ateneo, fra cui il Dipartimento di Chimica. All’interno del dipartimento si trova il Laboratorio di Strutturistica dedicato al Prof. Mario Nardelli (1922-2004), titolare della cattedra di Chimica Generale dal 1967 al 1996, professore emerito, autore di oltre 250 pubblicazioni nel campo della chimica dello stato solido e iniziatore di una solida tradizione cristallografica nella comunità scientifica italiana.



Perchè cristallografia? – Il professor Mario Nardelli è stato uno dei cristallografi più importanti e conosciuti a livello nazionale ed internazionale, pioniere nel campo dell’analisi strutturale tramite diffrazione di raggi X da cristallo singolo. La cristallografia (dalle parole greche “krystallos”- ghiaccio, solido trasparente- e “graphein” -scrivere) è una disciplina scientifica che si occupa di studiare proprietà e struttura dei solidi cristallini, dotati cioè di un ordine interno e periodicità nelle tre direzioni dello spazio. In particolare, la cristallografia a raggi X è un metodo in cui misurando posizione e intensità dei raggi X diffratti dagli atomi si può risalire alla densità elettronica del materiale, e in generale alla sua struttura tridimensionale (posizione media degli atomi, modo in cui si legano fra loro, ecc.). In figura, la struttura dello zucchero glucosio, costituito da carbonio (grigio) ossigeno (rosso) e idrogeno (bianco). G.M.Brown, H.A.Levy, Science, 1965, 147, 1083.

Nel corso della sua carriera il professor Nardelli ha ricoperto numerosi incarichi scientifici e istituzionali tra cui la presidenza dell’Associazione Italiana di Cristallografia dal 1969 al 1975, e quella dell’Associazione Internazionale di Cristallografia (IUCr) dal 1987 al 1990. Ha contribuito alla diffusione della cristallografia con lavori scientifici, programmi di calcolo, e fondando nel 1972 il giornale Crystal Structure Communications, incorporato successivamente nel periodico Acta Crystallographica Section C.