Roma

Palazzo della Civiltà Italiana, Roma

Piani di Simmetria

Il Palazzo della Civilità Italiana (anche detto della Civiltà del Lavoro) è un edificio progettato dagli architetti Guerrini, La Padula e Romano in occasione della Esposizione Universale di Roma (E42 o EUR) la cui realizzazione è stata ultimata solo nel dopoguerra. Il progetto, stravolto per motivi economici in fase di realizzazione, è basato sulla costruzione di un alto (60m) edificio adagiato su uno stilobate (basamento) che compensa il dislivello esistente tra i diversi piani stradali su cui l’edificio si affaccia. La sua caratteristica principale è la presenza di 54 archi regolari su ogni facciata, che gli hanno fatto meritare il soprannome di “Colosseo Quadrato”.


Palazzo della Civiltà Italiana Fronte - lato sinistro "Un popolo di poeti [...]"

Elementi di simmetria nel piano. La struttura del Palazzo della Civiltà Italiana attira l’attenzione per il ripetersi “infinito” sia in orizzontale che in verticale della figura architettonica dell’arco, elemento base di questa simmetria, (54 archi per facciata, 216 archi in totale). Tuttavia, a rigore, si può evidenziare sulla facciata solo un piano di simmetria disposto longitudinalmente rispetto all’altezza dell’edificio.


In natura In Laboratorio
Loripes Lacetus